Italia

AZIONE PILOTA PER LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI CAMPANE DI POMODORO OTTENUTO CON METODO DI PRODUZIONE BIOLOGICA

Abstract

In Campania la produzione di pomodoro "biologico" è ancora poco diffusa, eppure tale produzione può costituire una valida opportunità per gli operatori agricoli del settore in termini di qualificazione commerciale e di differenziazione qualitativa della materia prima, il che consente di difendere le produzioni locali dalla sempre più spinta concorrenzialità a livello globale.Al fine di favorire la diffusione colturale del pomodoro "biologico" in Campania, è stato necessario approfondire e ottimizzare le conoscenze circa i metodi di coltivazione, nonché valutare l'adattabilità del panorama varietale, consentendo così il raggiungimento degli obiettivi di redditività e soddisfacendo nel contempo la domanda dello specifico segmento agroindustriale.Il programma nello specifico ha avuto ad obiettivo la valorizzazione della produzione con metodi "biologici" del pomodoro da industria in Campania, ed ha permesso la strutturazione di una lista varietale per ogni ambiente di coltivazione, con l'indicazione della migliore cultivar per ogni tipologia.

Contenuti
Obiettivi
Valorizzazione della produzione con metodi "biologici" del pomodoro da industria in Campania
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
411 Componenti della tipicità dei prodotti primari e dell’agroindustria e controllo dei processi produttivi
404 Nuovi e migliorati prodotti alimentari derivati dalle produzioni di pieno campo
402 Produzione di frutti e vegetali con maggiore accettabilità dai consumatori
Ambiti di studio
6.4.1. Prodotti biologici
2.2.1. Orticole e produzioni derivate (include patate)
7.3. 8. Agricoltura biologica
7.1.1. Caratterizzazione e valutazione vegetali
Parole chiave
pratiche/protocolli di coltivazione
liste varietali
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Relazione tecnica finale nella quale saranno indicate per ogni area le tecniche colturali risultate più efficaci in termini di resa produttiva e qualità del prodotto.
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Altro
Prodotto innovativo atteso
lista varietale per ogni ambiente di coltivazione, con l’indicazione della migliore cultivar per ogni tipologia
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
lista varietale per ogni ambiente di coltivazione, con l’indicazione della migliore cultivar per ogni tipologia
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Tutela biodiversità
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
120.994,10
85,00%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Cirio Ricerche
Responsabile

patrizia spigno

cirioagr@tin.it