Dalla registrazione alla rivendita, fino all'acquisto, per un uso sostenibile in Siti Rete Natura 2000. Se ne parlerà all'evento online informativo-dimostrativo in programma il 22 giugno prossimo, dalle 16.30 alle 18.30.
Gli obblighi connessi al corretto stoccaggio dei prodotti fitosanitari, dei contenitori vuoti e allo smaltimento dei reflui, consentono di incrementare il livello di sicurezza al fine di tutelare la salute umana e l'ambiente in particolare in aree Natura 2000.
Il progetto ha identificato un "percorso" del prodotto fitosanitario che inizia con la sua registrazione (regolamento 1107 Ce) e quindi con la preparazione di un dossier di prove sperimentali, e prosegue col suo stoccaggio e vendita presso una rivendita autorizzata, al suo acquisto e alla sua conservazione da parte dell'utilizzatore professionale, fino alla preparazione della miscela fitoiatrica, alla sua applicazione e, per finire, allo smaltimento del residuo di miscela e della confezione vuota del prodotto.
In questo "percorso" del prodotto fitosanitario diventa quindi essenziale la lettura in etichetta e nelle SDS dei richiami connessi all'utilizzo dei prodotti fitosanitari in area Natura 2000, al fine di una corretta gestione del prodotto.
L'iniziativa è realizzata nell'ambito del progetto Demo-Farm per la realizzazione di azioni dimostrative e di informazione sull'applicazione dell'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari in Siti Rete Natura 2000, cofinanziato dall'operazione 1.2.01 "Progetti dimostrativi e azioni di informazione" del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Lombardia. Capofila del progetto è la Provincia di Pavia con partner Università degli Studi di Pavia - dipartimento di Scienze della terra e dell'ambiente, Agricola 2000 Scpa e Società agraria di Lombardia.