Il mondo del vino sta attraversando una fase di profondo cambiamento. Fenomeni come la crisi climatica, le tensioni geopolitiche e i nuovi stili di consumo costringono le imprese a ripensare sistemi di produzione e modelli di business. Dalle risposte a queste sfide dipende il futuro di un settore che, con un fatturato di 16 miliardi di euro e oltre 70mila lavoratori diretti, è un traino essenziale per lo sviluppo sociale ed economico di tutto il Paese.
Proprio per affiancare gli operatori in questa delicata contingenza storica e rilanciare la crescita del territorio, Fondazione Cariverona ha deciso di sostenere il programma Terra & Tech, ideato dall’associazione Filiera Futura e dall’incubatore del Politecnico di Torino I3P.
L’obiettivo dell’iniziativa è identificare soluzioni innovative ai problemi che le imprese vitivinicole (produttori, coltivatori, ecc.) sono chiamate ad affrontare lungo tutta la filiera, dal lavoro in vigna al marketing, passando per le cantine.
Il programma si fonda sul paradigma dell’open innovation, secondo il quale la strategia più efficace, sicura e semplice per fare innovazione è cercare al di fuori dalla propria realtà le risposte di cui si ha bisogno.