Dal 17 al 21 ottobre si è tenuta a Bologna l’edizione 2022 del Plugfest. L’evento, unico nel suo genere, è organizzato dall’AEF per promuovere la compatibilità dei sistemi elettronici ed elettrici tra macchine agricole con brand differenti. Per applicare in modo corretto tecniche e metodi dell’agricoltura 4.0 è essenziale che i mezzi meccanici possano dialogare con un codice comune.
Agricoltura sempre più digital
La digitalizzazione delle operazioni agricole pone con forza il tema della condivisione dei dati e delle informazioni tra mezzi meccanici prodotti da case diverse.
L’applicazione delle tecniche dell’agricoltura 4.0 richiede infatti che trattrici e macchine operatrici siano in grado di “dialogare” tra loro. Senza una piattaforma comune, ciascuna azienda produttrice svilupperebbe un linguaggio specifico, incomprensibile per i mezzi meccanici realizzati dai competitor, e questo finirebbe per penalizzare l’intero settore, che non potrebbe sfruttare pienamente i vantaggi delle tecnologie di ultima generazione.
Il Plugfest di AEF
L’evento denominato Plugfest - organizzato con cadenza annuale dall’Agricultural Industry Electronics Foundation (AEF), associazione indipendente fondata nel 2008 che attualmente conta otto aziende produttrici di attrezzature e tre associazioni di categoria (tra cui FederUnacoma) come core members e oltre 280 costruttori associati - nasce proprio con l’obiettivo di migliorare la compatibilità dei componenti elettronici ed elettrici delle macchine agricole.
La manifestazione è stata concepita per consentire agli ingegneri delle case costruttrici di testare i sistemi ISOBUS delle proprie macchine con quelli degli altri costruttori – spiega l’AEF – risolvendo eventuali problemi in fase di sviluppo delle applicazioni. Il Plugfest è, insomma, una manifestazione unica nel suo genere, poiché riunisce intorno allo stesso tavolo aziende che normalmente sono in competizione e che invece si vedono incentivate a collaborare tra loro per ottimizzare il profilo tecnologico delle loro macchine.
Bologna capitale del digital
Per il 2022 l’appuntamento con il Plugfest è stato fissato dal 17 al 21 ottobre a Bologna, dove hanno partecipato più di 320 operatori. Momento clou della manifestazione sono statii tre giorni di prove, duranti i quali non solo sono stati testati testati 50 server (Universal Terminal e Task Controller installati nella cabina delle trattrici ISOBUS) con 70 client (sistemi elettronici di controllo di attrezzi agricoli ISOBUS), ma sono stati messi alla prova alcuni dei sistemi digitali più diffusi sulle macchine agricole (dal-l’ Universal Terminal al Task Controller Basic fino al File Server).
L'anteprima per EIMA 2022
I cinque giorni del Plugfest hanno anticipato alcuni dei temi che saranno al centro del Salone “Digital” di EIMA International 2022. L’Agricultural Industry Electronics Foundation sarà infatti presente ad EIMA 2022 con il supporto di FederUnacoma e con la collaborazione del centro di certificazione italiano AEF ISOBUS: Fondazione REI.
Protagoniste indiscusse dello stand AEF ad EIMA 2022 saranno le tecnologie digitali di ultima generazione per l’agricoltura 4.0, dalla comunicazione wireless in campo all’interoperabilità tra sistemi Cloud in Agriculture fino alle problematiche di CyberSecurity.
Anche di questo si parlerà venerdì 11 novembre alle 16 in occasione del convegno promosso proprio dall’Agricultural Industry Electronics Foundation (AEF) che in tale circostanza farà il punto su attività e obiettivi per il 2023.