In risposta alle sollecitazioni dell'Agenda 2030 e alle sfide della Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027, la Rete Rurale Nazionale (RRN) organizza un incontro di riflessione e dibattito, finalizzato a raccogliere le idee e le proposte dei giovani (studenti universitari e studenti degli istituti secondari superiori) per orientare le politiche, rispetto a tre tematiche, istruzione, lavoro e ambiente.
L'iniziativa, che si inquadra nell'ambito della collaborazione virtuosa con le regioni (Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Umbria) e le ventisette università selezionate a livello regionale, coinvolge in modo attivo tutti i soggetti e, in particolare, i giovani studenti, come possibili protagonisti dell'agricoltura del futuro.
In particolare, l'evento "Agricoltura che verrà - GenZ Vs Zillenials" si focalizza sul ruolo dei giovani (agricoltori, professionisti di altri settori e studenti), come promotori di innovazione. In questo senso, la prima parte prevede la presentazione di tre aziende sostenibili e innovative (ispirazioni dai farmers) e la realizzazione di laboratori formativi proposti da professionisti del terzo settore (switch), mentre la seconda parte (lavori di gruppo) è incentrata sul confronto e la diffusione dei risultati da parte dei giovani.