I primi otto progetti finanziati nell'ambito del bando FEAMP 2020 Blue Economy Window sono pronti a partire. Il loro scopo? Promuovere l'innovazione e gli investimenti nelle tecnologie sostenibili per sostenere gli obiettivi del Green Deal dell'UE.
L'economia blu e in particolare le PMI svolgono un ruolo cruciale nel sostenere le comunità costiere e la decarbonizzazione in Europa. In tale contesto, nel 2020 è stata lanciata una seconda edizione del bando Blue Economy Window con l'obiettivo di contribuire all'innovazione e alla sostenibilità per le catene del valore dell'economia blu, nonché agli obiettivi del Green Deal europeo, tra cui digital earth e farm to fork strategie, circolarità e transizione verso un'economia climaticamente neutra.
Il budget totale assegnato ai progetti da questo invito è stato di 20 milioni di euro, forniti nell'ambito del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP). Il processo di selezione ha portato all'invito di 11 proprietari di progetti a firmare un accordo di sovvenzione.
Contrassegnati anche come "BlueInvest Grants", questi progetti fanno parte di un pacchetto di misure istituito nell'ambito della piattaforma BlueInvest lanciata dalla Commissione europea (Direzione generale degli affari marittimi e della pesca e CINEA), che comprende servizi di assistenza per la prontezza agli investimenti e 75 milioni di euro liquidità messa a disposizione nel 2020 per investire partecipazioni in fondi specializzati interamente o prevalentemente nella blue economy o per co-investire in particolari società.
I progetti selezionati coprono un'ampia gamma di settori, con una buona rappresentazione - quest'anno - della bioeconomia blu e in particolare delle alghe, ma anche dell'acquacoltura, del trasporto verde e delle energie rinnovabili offshore, dei dati digitali sulla copertura degli oceani e della tecnologia subacquea.
Altri progetti verranno aggiunti una volta che i nuovi accordi di sovvenzione saranno firmati e saranno pronti per il lancio.