Ritorna - e questa volta in Italia - la competizione Acre (Agri-food competition for robot evaluation), finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto Horizon 2020 Metrics, con l’obiettivo di aumentare la diffusione di robot e intelligenza artificiale in agricoltura.
Questa seconda edizione, organizzata da AIRlab - il laboratorio di Intelligenza Artificiale e Robotica del Politecnico di Milano e dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano - si svolgerà il 25 e 26 maggio 2023 presso l’Azienda agraria sperimentale Cascina Baciocca a Cornaredo (Mi).
Una gara tra robot di livello internazionale
Come per la precedente edizione Francese, alle prove in campo parteciperanno gratuitamente team provenienti da tutto il mondo. Questi saranno impegnati in varie competizioni che prenderanno in esanime specifici compiti legati alle operazioni di diserbo in pieno campo.
I robot si cimenteranno in test differenti e i team potranno scegliere se partecipare a tutte le prove o solo ad alcune di esse. Le prove:
- riconoscimento delle diverse malerbe rispetto alla coltura in atto;
- capacità di muoversi autonomamente in campo senza danneggiare le colture;
- stima dell'area fogliare e della quantità di biomassa presente in campo (novità 2023);
- capacità di creare mappe digitali delle colture e delle infestanti presenti;
- esecuzione del diserbo, anche lungo la fila coltivata, senza danneggiare le colture.
Una valutazione rigorosa e imparziale
Le prestazioni dei robot verranno misurate e valutate in modo oggettivo secondo rigorosi criteri scientifici, predefiniti dagli organizzatori. Questo al fine di confrontare (in forma anonima) le capacità di ciascun robot rispetto a quelle degli altri competitor.
A differenza dell'ultima edizione, quest'anno tutte le infestanti saranno seminate separatamente in vivaio e trapiantate in campo poco prima dell'evento, così da ottenere particelle di test equivalenti tra loro.
Infine, nell’edizione italiana è prevista l'aggiunta di una terza coltura orticola, oltre a quelle già utilizzate in Francia (fagiolino e mais), scelta tra lattuga, zucchino o barbabietola in base all'interesse dimostrato dai partecipanti.
Evento a 360 gradi dedicato alla robotica agricola
Nelle competizioni saranno impegnati soprattutto robot legati al mondo accademico. Parallelamente gli organizzatori intendono allestire un'esposizione dedicata alle soluzioni smart per l’agricoltura dove potrebbero essere presenti anche robot di aziende private. Possibile anche la predisposizione di spazi ad hoc per dimostrazioni di semina o trapianto.
Attraverso la collaborazione con FederUnacoma, la manifestazione si pone anche un secondo ambizioso obiettivo: avvicinare ulteriormente il mondo dell’industria italiana delle macchine agricole alla robotica, ai ricercatori e alle start up attive nella robotica nell’intelligenza artificiale.
Le possibili partnership permetteranno nel prossimo futuro di colmare il gap oggi esistente tra la robotica agricola italiana e quella americana o di altre realtà europee, come Francia e Olanda.
Non puoi mancare, Acre ti aspetta
Gli organizzatori della manifestazione prevedono una partecipazione numerosa da parte di, agricoltori, tecnici e stakeholder del settore che potranno accedere gratuitamente all'evento.
Per preparare le nuove generazioni ad un "futuro robotizzato", l’invito a partecipare sarà esteso anche a tutti gli istituti tecnici e professionali agrari italiani.