Studio, sperimentazione e analisi di fattibilità di una filiera per la produzione di energia da coltivazioni arboree governate a ciclo breve e brevissimo in terreni agricoli
Il programma di ricerca BIOFIL ha sviluppato i risultati di tre anni di sperimentazione sulla coltivazione di biomassa ottenuta da impianti a ciclo brevissimo (SRF – Short Rotation Forestry) di pioppo, salice e robinia. Il programma di ricerca è stato finalizzato allo studio dell’economicità di tale filiera per consentire soluzioni aziendali alternative alle tradizionali coltivazioni erbacee intensive, alla gestione nuda del set aside e ai terreni marginali. Scopo della ricerca è stato quello di definire modelli di coltura in grado di soddisfare le esigenze primarie del produttore, in termini di biomassa prodotta, di mantenimento della produttività nel medio e lungo periodo, di redditività e di sostenibilità ambientale. A tal fine sono stati costituiti complessivamente 8 impianti sperimentali: 6 nel 2005, uno nel 2006 e uno nel2007. Negli impianti sono state messe a confronto specie arboree diverse (pioppo, salice, robinia) con due differenti modelli colturali: modello a densità elevatissima con turno biennale e modello a densità elevata con turno quinquennale. A seguito delle valutazioni effettuate, le colture legnose non sono convenienti, in assenza di contributi specifici. Ciò vale sia in termini assoluti, che nella comparazione con colture erbacee concorrenti. Il risultato deludente non dipende dalle tecniche produttive adottate: tali colture sono al momento legate a premi specifici, oppure al recupero degli effetti economici degli incentivi – certificati verdi – da parte dei produttori agricoli. Tale risultato richiede la creazione di filiere uniche dove i produttori di cippato diventino venditori di energia rinnovabile.
Ente | Contributo (€) | % |
---|---|---|
Assessorato regionale
|
€0,00
|
0,00%
|
Mattia Busti
studiosilva.mi@studiosilva.it
isp@populus.it
segreteria@salesianilombriasco.it
info@asagroup.it
info@allasiaplant.com