Sperimentazione di colture orticole valorizzabili nelle aree montane in rotazione con la patata

La sperimentazione in oggetto è stata realizzata nel triennio 2008-2010, al fine di verificare l'adattabilità di altre colture orticole, che possano essere opportunamente valorizzate nelle aree montane in rotazione con la patata. L'individuazione delle specie è stata funzionale non solo ad interrompere la monosuccessione della patata ed ai conseguenti vantaggi agronomici che ne derivano, ma anche alla possibilità di introdurre colture in grado di migliorare il reddito delle aziende agricole di montagna. Sono stati allestiti tre campi sperimentali a diverse altitudini, per il confronto tra la monosuccessione e la rotazione triennale proposta: 1-. Bassa Valle di Susa, (700 m s.l.m) 2- Valli di Lanzo (1100 m s.l.m,) 3 - Alta Valle di Susa (1600 m s.l.m). Nell'anno precedente all'avvio della prova tutti i campi sperimentali erano stati coltivati a patata. Ogni campo è stato suddiviso in 4 appezzamenti di circa 150 m2 mettendo a dimora: patata in monosuccessione per l'intero triennio (testimone) e patata in rotazione con fragola e consociazione cucurbitacee-leguminosa (fava) . La sperimentazione è stata condizionata dall'andamento climatico del triennio. Particolarmente deleterie sono state le forti e prolungate precipitazioni di maggio-giugno del 2008. Nell'anno in cui l'andamento climatico è stato più regolare (2009) le colture inserite in rotazione hanno evidenziato una buona adattabilità ai tre siti, con buone rese. Tuttavia la fragola in coltura annuale ad alta quota non è proponibile, in quanto il breve periodo vegetativo non permette di raggiungere livelli di produzione economicamente sostenibili. Gli esiti dell'analisi sensoriale hanno dimostrato le migliori caratteristiche organolettiche delle produzioni di montagna rispetto a campioni di riferimento reperiti sul mercato. Sicuramente è emersa una buona efficacia della rotazione nel limitare il fenomeno della stanchezza del terreno, con il mantenimento di livelli produttivi più elevati per la patata.