Italia

Orientamento della scelta degli ibridi e delle tecniche colturali per la maiscoltura piemontese

Abstract

Il Progetto ha comportato la realizzazione in Piemonte di 3 campi parcellari di confronto varietale di ibridi di mais in relazione a fattori dell’agrotecnica, nell’ambito della rete nazionale coordinata da CRA – Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura - Unità di Bergamo. Il progetto ha previsto inoltre il contributo alla realizzazione della rete piemontese “on farm” di confronto ibridi di mais in porcelloni, in collaborazione con il coordinatore nazionale CRA – Unità di Bergamo e con gli Enti Territoriali di conduzione delle prove sul territorio piemontese. I campi prova, sia a parcelle che a parcelloni, sono stati rappresentativi delle principali linee genetiche del mais nei due più importanti areali di coltura: come tali, sono stati un interessante laboratorio per l’eventuale svolgimento di diversi approfondimenti sulla maiscoltura piemontese, nell’ambito di ricerche condotte da altri Enti. La pubblicazione dei risultati funge quindi da supporto per attività divulgative a beneficio dei maiscoltori regionali.

Contenuti
Obiettivi
Ottenimento di risultati produttivi, agronomici e di qualità dei prodotti, in areali piemontesi rappresentativi e importanti per la maiscoltura in Piemonte, per quanto attiene i materiali genetici più diffusi.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
402 Produzione di frutti e vegetali con maggiore accettabilità dai consumatori
304Miglioramento dell’efficienza biologica delle produzioni vegetali
Ambiti di studio
2.5.1. Cereali e prodotti derivati
7.1.3. Valutazione vegetale, genetica e materiali di propagazione in generale
7.4.1. Agrotecniche e relativi input
Parole chiave
mais
ibridi
agrotecniche per erbacee
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distribuzione
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Indicazioni per orientare la scelta varietale di mais
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Genetiche
Forma di presentazione del prodotto
Pubblicazioni
Selezioni
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Prodotto innovativo atteso
Dati e informazioni per ottimizzare la tecnica colturale ai fini produttivi, di qualità del prodotto e di riduzione dell'impatto ambientale
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Forma di presentazione del prodotto
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Altri costi di esercizio
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Risparmio risorse idriche
Miglioramento qualità suoli
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Risultati agronomici delle varietà di mais utilizzate
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo / prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Forma di presentazione del prodotto
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio risorse idriche
Miglioramento qualità suoli
Risparmio energetico
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
111.396,60
79,49%
Partenariato
Ruolo
Leader
Name
Consorzio Agricolo Piemontese per Agroforniture e Cereali s.c.r.l.
Action manager

Carlo Ferrero

Ruolo
Partner
Name
CE.S.A. s.r.l.
Action manager
Ruolo
Partner
Name
C.R.A. Unità di Bergamo
Action manager

Alberto Verderio