Monitoraggio dei residui di prodotti fitosanitari in matrici vegetali per la razionalizzazione delle tecniche agricole e la valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli piemontesi

Lo scopo del presente progetto, sviluppato nell'ambito di una collaborazione fra il Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle risorse agro-forestali (Di.Va.P.R.A) - Settore Chimica agraria dell'Università degli Studi di Torino e il Laboratorio Agrochimico del Settore Fitosanitario della Regione Piemonte, è stato il monitoraggio di residui di fitofarmaci in matrici ortofrutticole, condotto in modo da offrire un supporto tecnico-scientifico ai soggetti responsabili dell'assistenza tecnica agricola sul territorio. Ciò per rafforzare le garanzie sul contenimento dei residui di fitofarmaci nelle derrate alimentari e valorizzare maggiormente le produzioni ortofrutticole piemontesi. Il progetto, di durata triennale, è stato suddiviso in 3 sottoprogetti: Ricerca e validazione dei metodi multiresiduo: I principi attivi selezionati sono stati alcuni tra gli insetticidi, i fungicidi e i regolatori di crescita più largamente utilizzati su colture ortofrutticole, oltre agli insetticidi utilizzati in viticoltura nella lotta alla flavescenza dorata. Attivazione di confronti interlaboratori: comparazione delle analisi partecipando ad un ring-test organizzato dall'Arpa Emilia- Romagna. Analisi di campioni ortofrutticoli provenienti dal territorio: sono stati analizzati dei campioni provenienti da aziende e/o associazioni di produttori agricoli e dei campioni provenienti da aziende agricole impegnate nelle misure agroambientali del Piano di Sviluppo Rurale. L'analisi dei dati evidenzia come tutti i parametri indagati soddisfino i requisiti previsti per la validazione dei metodi analitici adottati. I metodi si sono rilevati selettivi e soddisfano i requisiti prefissati; i parametri statistici relativi alle sostanze attive indagate rientrano nelle specifiche della letteratura internazionale (AOAC/FAO/IAEA/IUPAC, Annex 6) e quindi risultano validati