Italia

Impiego di prodotti derivati da Brassicacee per il contenimento attraverso la tecnica della biofumigazione, del livello di micotossine (in particolare fumonisine) in farina di mais destinate all'alimentazione umana

Abstract

La sperimentazione avviata nel 2008 ha la finalità quella di verificare le possibilità di abbassare il contenuto di fumonisine su farina di mais destinata all'alimentazione umana attraverso la combinazione di diverse tecniche di gestione agronomica della coltura di conservazione ed essiccazione della granella, confrontando diverse gestioni agronomiche per valutare l'azione biofumigante di brassicacee sotto forma di sovescio, pellets biofumiganti,di trattamenti sulla pianta di mais ad inizio fioritura o di risanamento del seme con mezzi naturali. A tal fine sono stati utilizzati prodotti derivati da biomasse della famiglia delle Brassicaceae ed in grado di svolgere un'azione biofumigante o un'azione di prevenzione nei confronti di alcuni patogeni quali funghi o insetti assieme ad un'azione biostimolante (prod.liquido).La sperimentazione è stata condotta in due zone cerealicole nella provincia di Torino, è stato seminato mais della varietà locale Pignoletto giallo alla dose di 10 g/ mq, i campi sperimentali sono stati suddivisi in parcelloni all'interno dei quali sono state randomizzate le tesi a confronto.Le analisi sulle micotossine effettuate sui campioni di farina di mais nei tre anni hanno fornito esiti molto variabili: Il primo anno è stato caratterizzato da frequenti piogge e tutti i campioni, eccetto due, sono risultati oltre i limiti di legge, il secondo anno tutti i valori sono risultati esser al di sotto di 6000 p.p.m, infine nel terzo anno, le analisi sulla presenza di micotossine hanno fornito esiti con valori inferiori rispetto a quelli ottenuti nei primi due. L'elaborazione statistica dei dati, però, non evidenzia differenze significative tra le tesi confrontate come conseguenza dell'elevata variabilità in tutti e tre gli anni di prova.

Contenuti
Obiettivi
Verificare le possibilità di abbassare il contenuto in micotossine in generale, ed in particolare quello in fumonisine, su granella di mais destinata all’alimentazione umana, utilizzando tecniche agronomiche sulla coltura, sovescio di B. juncea e biofumigazione con farine pellettate di Brassicacee, e tecniche trattamento in fase di post-raccolta di conservazione della granella, trattamento con formilati oleosi ancora di brassicacee in fase di essiccazione.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
601 Garantire prodotti alimentari esenti da contaminanti tossici, compresi i residui delle tecnologie agricole
Ambiti di studio
2.5.1. Cereali e prodotti derivati
7.5.5. Difesa e relativi input in generale
Parole chiave
mais
Ambito territoriale
Regionale
Zona altimetrica
Pianura
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Beneficiari indiretti dei risultati
Consumatori
Distretto produttivo
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Mantenimento dei livelli di contaminazione da fumonisine in granella di mais al di sotto dei parametri previsti dal Reg 856/05/CE, in particolare per il granturco non trasformato i valori di B1+ B2 devono mantenersi al di sotto dei 2000 µg/kg, mentre per la farina il limite è di 1000 µg/kg
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Salute consumatori
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Mantenimento dei livelli di contaminazione da fumonisine in granella di mais al di sotto dei parametri previsti dal Reg 856/05/CE, in particolare per il granturco non trasformato i valori di B1+ B2 devono mantenersi al di sotto dei 2000 µg/kg, mentre per la farina il limite è di 1000 µg/kg
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Salute consumatori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
85.241,00
80,68%
Partenariato
Ruolo
Leader
Name
C.R.A.B. Centro di Riferimento per l’Agricoltura Biologica S.c.r.l.
Action manager

Sandra Spagnolo

crab@provincia.torino.it

Ruolo
Partner
Name
ISCI - Istituto Sperimentale per le Colture Industriali
Action manager

Luca Lazzeri

l.lazzeri@isci.it