Eleiva, Oleum, olio. Un progetto multidisciplinare nell’area Amiata - Val d’Orcia per contribuire alle origini del patrimonio olivicolo toscano
Il progetto ha carattere multidisciplinare (archeologia, botanica, analisi biologico-molecolare) ed ha come obbiettivo quello di documentare e studiare le persistenze nei siti dell’area mediotirrenica di piante di olivo coltivato e selvatico che potrebbero costituire i relitti delle coltivazioni antiche. Attraverso il recupero e l'analisi di noccioli e legno di olivo rinvenuti negli scavi archeologici e nei campionamenti sul territorio ci si prefigge il riconoscimento di specie storicamente caratterizzate e l'approfondimento delle conoscienze sulla circolazione varietale in epoca antica e sulla biodiversità. Il progetto ha una valenza territoriale, ovvero coinvolge gli enti locali dell'area interessata (Amiata - Val d'Orcia) e si avvale dell'apporto scientifico dell'università di siena e degli altri soggetti partner del progetto.
Ente | Contributo (€) | % |
---|---|---|
Agenzia per servizi regionali
|
€20.000,00
|
39,07%
|
Mauro Cresti
cresti@unisi.it
Andrea Ciacci
ciacci@unisi.it
Mauro Cresti
cresti@unisi.it
Giampiero Cresti
g.cresti@olivicoltoritoscani.it
Giuliano Simonetti
presidente@cm-amiata.siena.it