Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano sementiero-Azioni a carattere regionale

Il progetto "Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano sementiero, finanziato con la L. 499/99, in base alla decisione di un Comitato di progetto, costituito dai rappresentanti di 16 regioni italiane e coordinato dalla regione Umbria, è stato articolato in due tipologie di Azioni: Azioni a carattere generale (PRIS1), attuato dall'ENSE e Azioni a carattere regionale (PRIS2), coordinato per l'attuazione dall'Università degli Studi di Perugia - Dip. di Biologia Applicata.Il Progetto PRIS2 ha sviluppato quattro Tematiche di ricerca:Tematica 1 - Sviluppo di filiere per la produzione di prodotti sementieri no OGM • Sementi e OGM: determinazione della presenza accidentale di sementi geneticamente modificate in sementi convenzionali.• Analisi economica e di mercato delle filiere del settore sementiero.• Studio delle problematiche tecnico logistiche per la produzione di tuberi seme di patata idonei all'impianto di coltivazioni bisestili.• Disciplinari per la produzione di prodotti sementieri "no Ogm". Tematica 2 - Individuazione di tecnologie produttive per l'ottenimento di prodotti sementieri destinati all'agricoltura biologica• gestione integrata della flora infestante (cereali vernini, cipolla, carota da seme).• controllo dei patogeni trasmissibili per seme (frumento tenero e duro, riso, mais, pomodoro, lattuga, cipolla, carota, cavolo).• sistemi integrati della produzione del seme (medica, sulla, riso).• aspetti tecnici della raccolta del seme (medica polimorfa, cipolla). Tematica 3 - Valutazione dell'idoneità di varietà per la coltivazione con il metodo biologico• Creazione di reti interregionali di prove di confronto varietale.• Individuazione di varietà adatte al sistema biologico. Tematica 4 - Valorizzazione risorse genetiche autoctone di interesse agrario di specie erbacee• Le varietà locali presenti in Italia e loro difesa per la salvaguardia della biodiversità.• La costituzione di una rete interregionale coordinata per lo studio e la valorizzazione del germoplasma di vecchie specie erbacee.• La realizzazione di un Catalogo Nazionale delle varietà locali.