Italia

Analisi integrata ambiente fisico-pianta-produzione per la zonazione viti-vinicola del comprensorio della Valle Telesina (Prov. di Benevento)

Abstract

La ricerca mirava ad approfondire le conoscenze delle relazioni vitigno-ambiente per valutare le attitudini delle diverse zone del territorio della Valle Telesina alla produzione viticola. Lo studio ha interessato 14 siti, localizzati in 6 comuni della Valle Telesina.. I siti sono stati scelti in modo da rappresentare il più possibile la variabilità pedo-paesaggistica dell’area e sono stati caratterizzati dal punto di vista pedologico, climatico, idrologico, agronomico ed enologico. Per ciascun sito sono stati rilevati: sesto d’impianto, forma di allevamento, fenologia. Circa la forma di allevamento si è lavorato su piante allevate a raggiera e a controspalliera (cordone rinnovabile) innestate su Paulsen 1103 o Kober 5BB. Il destino produttivo delle gemme evidenzia differenze significative circa la frequenza delle gemme cieche e delle gemme sterili, mentre non sono emerse differenze significative circa la frequenza delle gemme fertili. La frequenza più alta delle gemme cieche si è rilevata per la forma a raggiera, mentre la maggiore frequenza delle gemme sterili si è registrata per la forma a spalliera. Differenze tra i siti sono emerse anche per le cinetiche di maturazione.

Contenuti
Obiettivi
1. Valutare gli effetti dell'ambiente fisico (suolo e clima) sulle caratteristiche fisiologiche e produttive dei vitigni Falanghina ed Aglianico e sulla qualità dei relativi mosti e vini. Individuare le aree vocate e le varietà in grado di adattarvisi (con espressione massima delle loro potenzialità genetiche) e le tecniche colturali più idonne all'ambiente di produzione (territorio della Valle Telesina).
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
102 Interrelazioni tra pianta, suolo, acqua e nutrienti
304Miglioramento dell’efficienza biologica delle produzioni vegetali
306 Organizzazione dei sistemi produttivi di frutti, semi da consumo e vegetali
Ambiti di studio
2.3.1. Comparto viti-vinicolo
7.7.1. Altre ricerche di interesse per le piante, l\'agricoltura e relativi prodotti
7.1.1. Caratterizzazione e valutazione vegetali
7.4.1. Agrotecniche e relativi input
Parole chiave
analisi/zonizzazioni territoriali
vocazionalità produttiva
Ambito territoriale
Provinciale
Destinatari dei risultati
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Imprese di trasformazione (cantine, frantoi, caseifici, macelli, ecc.)
Servizi di assistenza tecnica
Beneficiari indiretti dei risultati
Distretto produttivo
Consumatori
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Metodologia innovativa per lo studio dei suoli a scala di grande dettaglio
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Informatiche
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Altro
Prodotto innovativo atteso
Banca dati e cartografie sulle caratteristiche dei suoli
Natura dell'innovazione
Innovazione di prodotto
Caratteristiche dell'innovazione
Per la programmazione delle politiche
Altro
Forma di presentazione del prodotto
Mappe e cartografie
Database e software
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità suoli
Prodotto innovativo atteso
Combinazioni favorevoli aree-varietà-tecniche colturali il milgioramento qualitativo delle produzioni
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnico-produttive
Organizzativo/gestionali
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
119.999,00
71,75%
Partenariato
Ruolo
Leader
Name
Università degli studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale
Action manager

Marcello Forlani

Ruolo
Partner
Name
Università degli Studi di Foggia - Dipartimento di Scienza degli Alimenti
Action manager

Luigi Moio

Ruolo
Partner
Name
CNR-Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo
Action manager

Antonio Leone