Castello di Ama

Ama è un piccolo borgo tra le colline, a circa 500 metri sul livello del mare, nel comune di Gaiole in Chianti. Siamo nel cuore del Chianti storico, dove i vigneti si alternano agli oliveti e al bosco. Un luogo bellissimo e di grandi tradizioni viticole. Purtroppo, nel 1972, quando quattro famiglie romane scelsero il castello di Ama, di quelle «…colline e valli le più belle di tutto il Chianti coltivate a maraviglia…».
L’azienda nata nel 1976 ha una superficie di circa 230 ha nei quali 70 coltivati a vigneto.
L'aspetto fondamentale, in un mercato dove l’offerta è spesso dettata dai sondaggi d'opinione, è che al Castello di Ama, da sempre, sono i vigneti attraverso la qualità delle uve e dei vini a determinare le scelte sia enologiche sia commerciali. In primo luogo, la decisione fin dagli anni Settanta di produrre con il Sangiovese soltanto vini che potessero avere la denominazione Chianti Classico. La politica di vendita, anch’essa controcorrente rispetto ad altri produttori, è quella di privilegiare il mercato interno (60 %) rispetto a quello estero (40%). La produzione attuale che si aggira intorno alle 300/350mila bottiglie per anno, che corrispondono a circa 3.500/4mila bottiglie per ettaro, è centrata nel Castello di Ama un Chianti Classico ottenuto attraverso la selezione dei vigneti, coltivati a Sangiovese. Vino di rara eleganza, armonia e potenza che, anno dopo anno, mantiene un alto livello qualitativo a dimostrazione che le scelte fatte nel passato erano giuste. Prodotto in quantità significative, circa 150/200mila bottiglie secondo le annate, racchiude in sé l’anima del grande terroir d'origine.
Negli ultimi anni ha partecipato sia in termini di attività produttiva e di impresa sia in termini di attività tecnica a particolari progetti e/o pubblicazioni tecniche, scientifiche e divulgative.