Orticoltura e agroforestazione periurbane – Un’azienda agricola multifunzionale per gli ambiti periurbani
Mettere a punto, in contesto periurbano, un modello replicabile di azienda agricola multifunzionale, che ricostruisca la naturale vocazione rurale del territorio ripristinando i filari di alberi tra le colture erbacee (orticole in questo caso) e che pratichi un’efficiente gestione di risorse idriche, fertilizzanti e pesticidi.
Questo modello di azienda, innovativo per il contesto periurbano delle città emilianoromagnole, dovrà risultare sostenibile economicamente ovverosia capace di generare reddito con la vendita dei prodotti orticoli freschi o trasformati, secondo una pratica di circuito breve retta da contati diretti con i cittadini.
Il piano di Innovazione ha permesso di sviluppare un nuovo modello di azienda agricola per gli ambiti periurbani dove la multifunzionalità si esprime a 360 gradi, interessando oltre alle variegate produzioni agricole anche aspetti paesaggistici, ambientali e socio-culturali.
Parco Commestibile è un’azienda di orticoltura con agroforestazione (con gelsi) che pratica un’efficiente gestione delle risorse idriche, dei fertilizzanti e fitofarmaci, in grado di dare reddito e potenzialmente riproducibile e trasferibile ad altri quartieri e città. La produzione/trasformazione/vendita degli ortaggi si estrinsecano entro un areale di pochi chilometri, così riducendo in modo significativo le emissioni di gas serra collegate alla logistica e confezionamento dei prodotti e il contributo del carbonio sequestrato nel legno dagli alberi è in grado di ridurre ulteriormente l’impatto.
Dal 2019 è stata attivata una proficua collaborazione con il supermarket di vicinato del quartiere in cui si trova il Parco Commestibile, con la predisposizione di uno specifico corner di vendita degli ortaggi del Parco, disponibili quotidianamente.
Una delle azioni innovative del progetto ha previsto lo sviluppo di nuove preparazioni di minestre di verdura e di confetture a base di more di gelso. Alcune referenze di minestre di verdura sono state proposte alla GDO per la distribuzione nei loro negozi locali col brand di Parco Commestibile, che diventa così anche il marchio che si utilizza per offrire prodotti orticoli con una marcata connotazione territoriale ed etica, ricercando un nuovo approccio alla commercializzazione.
• realizzazione del prototipo agroforestale con gelsi e coltivazioni orticole;
• pianificazione dei cicli annuali di coltivazioni orticole con il concorso di un gruppo di cittadini coinvolti in qualità di consumatori;
• contenimento dell'impiego dei concimi e fitofarmaci e riciclaggio dei residui attraverso il compostaggio;
• trasformazione di una parte della produzione orticola fino alla IV e V gamma per tenere conto dell’evoluzione delle abitudini dei cittadini;
• valutazione della sostenibilità economica ed ambientale (Carbon Footprint) dei sistemi innovativi proposti;
• attività di formazione, disseminazione tecnico-scientifica e didattica, anche attraverso la rete EIP-AGRI.
Il Gruppo Operativo intende sviluppare un modello di business agricolo per gli ambiti periurbani, fondato sulla produzione e vendita diretta di colture orticole in un contesto di tipo agroforestale che riproduce il paesaggio agrario tradizionale. In tal modo si intende rendere contemporaneamente un servizio di tipo produttivo ma anche sociale alla collettività.
Seguendo i principi dell’agroforestazione, su di un appezzamento di circa 1 ha vengono messe a dimora piante di gelso disposte in filari con il fine di ricostruire in piccola scala il paesaggio agrario tradizionale, dare un contributo al sequestro del carbonio e incrementare la biodiversità. Tra i filari di alberi vengono coltivate, con tecniche di risparmio idrico ed energetico, colture orticole da fornire fresche o trasformate ai cittadini della vicina città (Reggio Emilia).
Viene sviluppata una forte attività promozionale verso le famiglie del quartiere contiguo all’appezzamento sperimentale per renderle consapevoli dell’opportunità di usufruire, a prezzi ragionevoli, di un ciclo breve, dalla produzione al consumo, di prodotti orticoli rigorosamente controllati secondo standard di qualità oggettivi.
Saranno sperimentate anche diverse modalità di fornitura, come la prenotazione tradizionale e la consegna diretta a domicilio, oppure l’uso di una piattaforma internet per un dialogo con il cliente dal quale raccogliere ordini.
Saranno attivate inoltre azioni finalizzate alla sostenibilità etica e sociale, ad esempio con l’inserimento lavorativo di persone nella fase conclusiva di un periodo di detenzione carceraria per il loro recupero socio-educativo.
Una delle azioni innovative del progetto ha previsto lo sviluppo di nuove preparazioni di minestre di verdura e di confetture a base di more di gelso. Alcune referenze di minestre di verdura sono state proposte alla GDO per la distribuzione nei loro negozi locali col brand di Parco Commestibile, che diventa così anche il marchio che si utilizza per offrire prodotti orticoli con una marcata connotazione territoriale ed etica, ricercando un nuovo approccio alla commercializzazione.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
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sito web del progetto Parco Commestibile
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Sito web
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CRPA
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Fondazione CRPA
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GOI CRPA
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Video del Progetto
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Materiali utili
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Intervista
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Materiali utili
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Viedeo clip del progetto con risultati e prospettive
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Materiali utili
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Intervista su RRN MAGAZINE - Il Parco Commestibile
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Materiali utili
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Articolo su Gazzetta di Reggio - 23 settembre 2018
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Materiali utili
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Articolo sulla Rivista Agricoltura Gen-Feb 2018
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Materiali utili
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