Tecniche eco-compatibili innovative per le produzioni florovivaistiche
Abstract
Il progetto tratta di tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale. In particolare vengono sperimentate nuove tipologie di contenitore per migliorare l'efficienza dell'uso dell'acqua e dei fertilizzanti, e nuovi materiali per limitare la crescita delle infestanti in vaso e in aiuola. E' prevista inoltre la stesura di protocolli di difesa "bio-integrata" per il controllo della mosca bianca su poinsettia e di Phytophthora su erica.
Contenuti
Obiettivi
Sperimentazione di tecniche di coltivazione atte a ridurre l'impatto ambientale delle produzioni florovivaistiche lombarde, in particolare per quanto riguarda le produzioni di piante ornamentali in contenitore.
Il sottoprogetto 1 Sistemi di coltivazione a basso impatto ambientale per il vivaismo ornamentale prevede sperimentazioni focalizzate sulla gestione dei sistemi di coltivazione a ciclo chiuso, sulle tecniche per il risparmio di acqua nella coltivazione di arbusti ornamentali in contenitore e sui sistemi di riduzione del calcare nelle acque di irrigazione. Sono state inoltre valutate nuove tipologie di contenitori per evitare la spiralizzazione delle radici e nuovi materiali pacciamanti per il controllo delle infestanti in aiuola e in vivaio.
Il sottoprogetto 2 Metodologie innovative di difesa bio-integrata nel florovivaismo prevede, nella coltivazione della poinsettia (Euphorbia pulcherrima), interventi volti ad individuare il protocollo di lancio più efficace e più conveniente dei parassitoidi degli aleirodidi. Sono state inoltre messe a punto strategie integrate di controllo di Phytophthora spp. su erica (Erica spp).
Classificazione
Tipologia di ricerca
Sperimentazione
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
102 Interrelazioni tra pianta, suolo, acqua e nutrienti
204 Controllo di insetti, acari, lumache nelle coltivazioni erbacee, nei pascoli e nei fruttiferi
Ambiti di studio
5.3.1. Fiori, fronde e piante ornamentali
1.1.1. Modelli produttivi ecosostenibili
7.4.1. Agrotecniche e relativi input
7.5.4. Lotta integrata + biologica (confronto tra tecniche)
Parole chiave
agrotecniche vivaistiche
poinsettie
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Produttori vivaistici
Servizi di assistenza tecnica
Beneficiari indiretti dei risultati
Territorio, paesaggio e ambiente
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Sottoprogetto 1: Indicazioni operative per la conduzione di un vivaio a ciclo chiuso; protocolli più efficienti di gestione dell'irrigazione in vaso; tipologie di vasi che evitano la spiralizzazione delle radici e che consentano l'utilizzo di sistemi di subirrigazione; nuovi materiali pacciamanti.
Sottoprogetto 2: calendari di lotta integrata per il controllo degli aleirodidi su poinsettia; indicazioni sulla effettiva azione preventiva nei confronti di Phytophthora da parte dei microrganismi antagonisti, dei predatori naturali e degli induttori di resistenza.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Pubblicazioni
Miglioramento qualitativo
Si
Mezzi tecnici
Diminuzione
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
I sistemi di coltivazione vivaistica con recupero della soluzione nutritiva o con distribuzione dell’acqua dal fondo del vaso (subirrigazione) hanno fornito risultati interessanti sia per quanto riguarda la crescita delle piante che per il risparmio di acqua e di fertilizzanti. Si è verificato che, utilizzando la subirrigazione, la migliore crescita delle piante si ottiene con tipologie di vaso caratterizzate da fori di ampie dimensioni nella parte inferiore del contenitore.
Sono state effettuate prove di distribuzione frazionata dell’acqua di irrigazione e i dati raccolti hanno evidenziato che la tesi con l’impiego dell’irrigazione ciclica ad intervalli giornalieri di 5 ore, è stata realmente in grado di ridurre l’acqua persa per percolazione.
Sono state valutate alcune nuove tipologie di contenitore adatte a realizzare produzioni vivaistiche di qualità, con la diminuzione del fenomeno di spiralizzazione delle radici. I risultati hanno dimostrato una reale capacità dei contenitori esaminati di limitare tale fenomeno, sebbene risulti particolarmente difficile esprimere un giudizio univoco che ne quantifichi l’efficacia.
E’ stata studiata la validità agronomica, in termini di efficacia e durata, di alcuni materiali pacciamanti a ridotto impatto ambientale, valutando congiuntamente i costi necessari per il controllo delle infestanti sia in aiuola che in vaso. I risultati ottenuti nelle prove in aiuola mostrano l’efficacia della pacciamatura come pratica di controllo delle malerbe: i materiali utilizzati sono riusciti a contenere efficacemente la flora
infestante, presentando un’attività paragonabile a quella del testimone chimico. Anche per il vivaismo in
contenitore è emerso che è possibile un approccio alternativo alla lotta chimica: il fattore limitante rimane il
prezzo ancora troppo elevato rispetto al trattamento chimico tradizionale.
E’ inoltre risultata evidente la possibilità dell’utilizzo della lotta biologica per il controllo degli aleirodidi su
poinsettia, in quanto sono stati ottenuti esiti del tutto simili a quelli garantiti dal testimone chimico di
riferimento. Inoltre, alcune modifiche del calendario di distribuzione dei parassitoidi sulla coltura hanno
permesso di ridurre i costi dei programmi di lotta biologica.
La divulgazione dei risultati è avvenuta partecipando con poster a convegni e workshop nazionali ed esteri,
con un seminario organizzato presso la Fondazione Minoprio a novembre 2007. Sono stati inoltre realizzati
diversi articoli tecnico-scientifici e divulgativi ed il Quaderno n.75 “Tecniche innovative di gestione sostenibile
del florovivaismo e del verde ornamentale”.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Agronomiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Mezzi tecnici
Diminuzione
Enti finanziatori/promotorI
Ente | Contributo (€) | % |
---|---|---|
Assessorato regionale
|
€152.000,00
|
74,80%
|
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Fondazione Minoprio
Responsabile
Piero Frangi
Ruolo
Partner
Nome
Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali
Responsabile
Francesco Ferrini