Italia

Studio del fenomeno della resistenza di alcuni importanti patogeni delle piante da frutto e della vite nei confronti dei fungicidi

Abstract

Si è condotta una indagine territoriale (attraverso saggi in vitro, in vivo ed analisi molecolari) sulle potenzialità (in qualche caso già concrete) di insorgenza di fenomeni di resistenza di importanti patogeni fungini nei confronti dei più utilizzati gruppi di fungicidi in colture frutticole e vite.Stemphylium vesicarium Relativamente alla resistenza nei confronti dei dicarbossimidici, è stata riconfermata la presenza dei 4 fenotipi a diversa sensibilità. In seguito alla sospensione dei trattamenti si è potuta notare una tendenza alla regressione della resistenza. Rispetto agli analoghi delle strobilurine non sono emerse variazioni nella sensibilità del patogeno nei confronti di tutti i principi attivi registrati su pero.Venturia inaequalis Per quanto riguarda la ticchiolatura, i saggi biologici e genetici effettuati sui campioni prelevati ove erano stati segnalati problemi di controllo hanno consentito di delineare un primo quadro complessivo della sensibilità di V. inaequalis ai fungicidi recentemente introdotti nella difesa. Per le strobilurine sono stati rilevati casi di resistenza ad entrambi i p.a. utilizzati. Per le anilinopirimidine quasi tutte le popolazioni esaminate hanno mostrato una sensibilità sostanzialmente normale. Plasmopara viticola Per quanto riguarda la peronospora della vite, grazie alla messa a punto del protocollo di PCR quantitativa in grado di evidenziare la frequenza della mutazione G143A, che è alla base della resistenza ai fungicidi QoI (strobilurine, fenamidone, famoxadone) in Plasmopara viticola, si è potuti giungere ad una soddisfacente interpretazione del fenomeno. La frequenza della mutazione è apparsa tendenzialmente elevata in presenza di un impiego ricorrente dei QoI. Generalmente bassa è invece apparsa la frequenza nei vigneti con impiego ridotto o non uso dei QoI. In conclusione la possibilità di utilizzare questi prodotti in miscela con partner efficaci insieme a stringenti strategie antiresistenza, consente di potere valutare serenamente l'opportunità e i modi per proseguire l'applicazione di questi fungicidi nelle aree in cui essi sono ancora efficaci.

Contenuti
Obiettivi
Monitoraggio della sensibilità di importanti patogeni fungini di piante da frutto nei confronti di moderni fungicidi: Pero. Maculatura bruna (procimidone, iprodione, strobilurine); Melo: Ticchiolatura (strobilurine); Vite: Peronospora (strobilurine).
Classificazione
Tipologia di ricerca
Ricerca applicata / orientata
Area disciplinare
6.4 Prodotti vegetali
Area problema
205 Controllo delle malattie e dei nematodi delle coltivazioni erbacee, dei pascoli e dei fruttiferi
Ambiti di studio
2.1.1. Frutticole comuni e produzioni derivate
2.3.1. Comparto viti-vinicolo
7.5.5. Difesa e relativi input in generale
Parole chiave
vite + vino
resistenza dei parassiti/patogeni
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Servizi di assistenza tecnica
Beneficiari indiretti dei risultati
Istituzioni pubbliche
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
Gli effetti che l’applicazione dei risultati del progetto nel sistema produttivo regionale consistono in una razionalizzazione delle strategie di impiego dei fungicidi anche in rapporto al rischio di resistenza. Ciò consentirà di ottenere un migliore controllo delle malattie probabilmente con un numero più contenuto di trattamenti. I risultati del progetto si traducono in un possibile aggiornamento dei Disciplinari di produzione integrata, rendendoli sempre più adeguati rispetto all'obiettivo di supportare la qualificazione del processo produttivo e delle produzioni.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Biologiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Rapporti e manuali
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Altri costi di esercizio
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità acque
Miglioramento qualità suoli
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
Allo scopo di raccogliere indicazioni sui rischi di resistenza presenti in Lombardia, è stata studiata la sensibilità ai fungicidi di alcuni patogeni di importanza primaria nella regione, quali Stemphylium vesicarium agente della maculatura bruna del pero, Venturia inaequalis della ticchiolatura del melo e Plasmopara viticola della peronospora della vite. Lo studio effettuato su numerose popolazioni fungine prelevate da diverse aree frutti-viticole, ha consentito di rendersi conto, in ciascuna realtà aziendale, della necessità di eliminare i principi attivi inefficaci per problemi legati alla diminuita sensibilità fungina e quindi di ottimizzare le strategie di difesa di pero, melo e vite. Inoltre è stato possibile raccogliere dati sulla sensibilità dei patogeni ai prodotti non ancora inseriti nei programmi di difesa, ma in corso di autorizzazione all’uso sulle colture. Gli effetti che l’applicazione dei risultati del progetto hanno determinato e potranno determinare nel sistema produttivo regionale consistono in una razionalizzazione delle strategie di impiego dei fungicidi anche in rapporto al rischio di resistenza. Ciò consentirà di ottenere un migliore controllo delle malattie probabilmente con un numero più contenuto di trattamenti. I risultati del progetto si traducono in un possibile aggiornamento dei Disciplinari di produzione integrata, rendendoli sempre più adeguati rispetto all'obiettivo di supportare la qualificazione del processo produttivo e delle produzioni.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Biologiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Protocolli e disciplinari
Rapporti e manuali
Impatti dell'innovazione
Miglioramento qualitativo
Si
Produzione unitaria
Aumento
Mezzi tecnici
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Miglioramento qualità acque
Miglioramento qualità suoli
Salute consumatori
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
65.540,00
81,88%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agro-Alimentare. Università di Bologna.
Responsabile

Agostino Brunelli