Italia

Rationalization of wood biomass supply in agricolture

Abstract

Il progetto ha permesso la messa a punto di cantieri di raccolta per la produzione meccanizzata di tondello dal taglio ordinario degli arboreti lineari (filari, fasce tampone), al fine di paragonarne le prestazioni con quelle di un cantiere di tipo tradizionale. In Italia, l'applicazione del Regolamento CEE 2080 ha consentito di realizzare oltre 104.000 ettari di arboreti da legno, che sono stati piantati tra il 1994 e il 2000, ai quali si aggiungono altri 40.000 ha di impianti, realizzati a partire dal 2001.Il progetto ha indagato aspetti sino ad ora poco o per nulla conosciuti del diradamento degli arboreti da legno. La sperimentazione effettuata dal progetto ha permesso di individuare e selezionare sei tecnologie testate in altrettanti cantieri.Per supportare le aziende in questa scelta è stato generato un foglio di calcolo per la stima dei costi di intervento con diversi cantieri e diverse condizioni di lavoro. Il foglio è capace di restituire il costo previsto per ciascun caso specifico e può essere impiegato come sistema di supporto decisionale per le aziende agricole che possono utilizzarlo per individuare la migliore strategia produttiva ed il miglior livello di meccanizzazione. In particolare: 1. se sia meglio produrre legna o cippato; 2. quale cantiere mettere in opera; 3. a quali dimensioni tagliare le piante affinché l'operazione sia remunerativa. Lo studio ha evidenziato che dal profilo puramente economico sono da preferire i popolamenti dal cui diradamento si ricava un'alternanza di frassino e ontano, rispetto a quelli che offrono ontano puro o una mescolanza di ontano e specie arbustive perché il frassino offre un prodotto di miglior qualità con una maggior quantità di sostanza secca. Nelle attuali condizioni di mercato e in assenza di finanziamenti pubblici, questo intervento può generare profitto solo se si impiegano cantieri meccanizzati e se i macchinari sono utilizzati con sufficiente intensità nel corso dell'anno.

Contenuti
Obiettivi
• Individuazione di tecniche più adatte per risolvere specifici problemi relativi alla raccolta di legname ad uso energetico, al suo stoccaggio e trasporto dalle piantagioni fuori foresta al centro di conferimento; • messa a disposizione degli agricoltori di alternative per l’individuazione di attrezzature per la raccolta meccanizzata; • integrazione di queste soluzioni tecniche in un programma informatico di supporto, che includa anche tutte le tecniche già note, molte delle quali progettate e studiate in precedenza da uno dei partner; • diffusione della conoscenza delle nuove tecniche e del programma informatico attraverso dimostrazioni in campo ed un convegno organizzato a fine progetto.
Classificazione
Tipologia di ricerca
Sperimentazione
Area disciplinare
6.5 Silvicoltura e industria del legno
Area problema
302 Nuovi sistemi migliorati di ingegneria forestale
305 Meccanizzazione della produzione di frutti e vegetali
312 Miglioramento delle strutture e attrezzature dell’azienda
Ambiti di studio
13.1.1. Strutture, impianti, macchinari e/o attrezzature
5.1.1. Comparto silvicolo
Parole chiave
sistemi meccanizzati
legno + derivati
Ambito territoriale
Regionale
Destinatari dei risultati
Produttori agricoli
Associazioni di produttori, cooperative, consorzi, ecc.
Servizi di assistenza tecnica
Beneficiari indiretti dei risultati
Istituzioni pubbliche
Risultati Attesi
Prodotto innovativo atteso
- Produzione di un sistema di supporto decisionale per la stima dei costi di intervento di diverse alternative cantieristiche; - Incremento della quantità e della qualità della massa legnosa disponibile in regione; - Riduzione dei costi di raccolta e di trasporto; - Efficace manutenzione delle fasce tampone e degli arboreti.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Rapporti e manuali
Pubblicazioni
Lavoro
Diminuzione
Mezzi tecnici
Aumento
Altri costi di esercizio
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Risultati Realizzati
Prodotto innovativo realizzato
La sperimentazione effettuata dal progetto ha permesso di individuare e selezionare sei tecnologie testate in altrettanti cantieri. Tali tecnologie e tali cantieri devono essere considerati come esempi tipici, che all’occorrenza possono essere modificati e ricombinati efficacemente per rispondere in maniera efficiente alle differenti realtà operative aziendali. Per supportare le aziende in questa scelta è stato generato un foglio di calcolo per la stima dei costi di intervento con diversi cantieri e diverse condizioni di lavoro. Il foglio, adeguatamente personalizzato, è capace di restituire il costo previsto per ciascun caso specifico e può essere impiegato come sistema di supporto decisionale per le aziende agricole che possono utilizzarlo per individuare la migliore strategia produttiva ed il miglior livello di meccanizzazione. Lo studio ha evidenziato che dal profilo puramente economico sono da preferire i popolamenti dal cui diradamento si ricava un’alternanza di frassino e ontano, rispetto a quelli che offrono ontano puro o una mescolanza di ontano e specie arbustive perché il frassino offre un prodotto di miglior qualità con una maggior quantità di sostanza secca. Nelle attuali condizioni di mercato e in assenza di finanziamenti pubblici, questo intervento può generare profitto solo se si impiegano cantieri meccanizzati e se i macchinari sono utilizzati con sufficiente intensità nel corso dell’anno. Peraltro le tecnologie necessarie per meccanizzare l’operazione sono già disponibili sul mercato.
Natura dell'innovazione
Innovazione di processo
Caratteristiche dell'innovazione
Tecnologiche
Tecnico-produttive
Forma di presentazione del prodotto
Database e software
Pubblicazioni
Impatti dell'innovazione
Produzione unitaria
Aumento
Altri costi di esercizio
Diminuzione
Impatti ambientali e sociali dell'innovazione
Risparmio energetico
Enti finanziatori/promotorI
Ente Contributo (€) %
Assessorato regionale
66.693,70
53,34%
Partenariato
Ruolo
Capofila
Nome
AGRITEAM - Agricoltura territorio ambiente - Azienda speciale della CCIAA di Milano
Responsabile

Alessandro Merlo

Angelo Scaravonati

Ruolo
Partner
Nome
CNR-IVALSA (Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree)
Responsabile

Raffaele Spinelli