Innovazione nella gestione dei suoli viticoli attraverso l'adozione di buone pratiche e strumenti di supporto alle attività di campo
L’obiettivo del progetto IN-GEST SOIL è quello di promuovere negli ambienti vitivinicoli collinari innovazioni che permettono di contenere i tipici fenomeni di degrado del suolo quali erosione e compattamento e di mantenere, se non migliorare, la qualità e quantità della produzione, attraverso: 1) ottimizzazione ed introduzione di buone pratiche di gestione del suolo; 2) introduzione pratiche di monitoraggio agrometeorologico; 3) introduzione di specifici sistemi di supporto alle decisioni per la programmazione delle attività in vigneto. Ulteriore obiettivo del progetto è la divulgazione a livello locale delle buone pratiche individuate.
Le attività del progetto IN-GEST SOIL per l'adeguamento ed introduzione delle innovazioni volte a limitare il degrado del suolo, in particolare l'erosione, prevedono: 1) definizione delle pratiche conservative del suolo da adottare attraverso un processo cooperativo all'interno del GO e con coinvolgimento di altre aziende; 2) introduzione delle pratiche innovative in parcelle di prova ed introduzione di monitoraggio per verificarne l'efficacia e per supportare i vitcoltori nelle decisioni relative alla gestione del suolo; 3) azioni formative/ divulgative con realizzazione di una "carta delle buone pratiche" e a livello locale/nazionale/europeo
IN-GEST SOIL è un progetto di sviluppo sperimentale volto a trasferire nella pratica aziendale i risultati derivanti dalle attività di ricerca condotte dal capofila Agrion (Centro sperimentale per la vitivinicoltura di Carpeneto) e dal CNR-IMAMOTER sul tema della difesa dei suoli in vigneto. Il progetto intende affrontare in maniera diretta la prevenzione dell’erosione del suolo, fenomeno a cui sono soggette in particolar modo le vaste aree in pendio del territorio piemontese dedicate alla coltivazione della vite. Per dare una risposta a tali problematiche, in linea con la Soil Thematic Strategy dell'EU, si propone l'adeguamento e l'adozione, nella gestione del suolo del vigneto, di soluzioni alternative a quelle generalmente utilizzate nelle aree di riferimento del GO. In queste zone infatti gran parte dei vigneti hanno condizioni di alto rischio di erosione. Le aziende potenzialmente coinvolgibili nel progetto sono numerose, considerando che oltre il 95% della superficie dei vigneti della Regione Piemonte si trova in zone collinari. L'introduzione delle innovazioni prevede un percorso di adeguamento da parte degli imprenditori agricoli per quanto attiene alle strategie da attuare nella gestione dell'interfilare, nonché la collaborazione con tecnici e ricercatori nel monitoraggio e nella prevenzione dei fenomeni di degrado del suolo, che permetterà di aumentare la conoscenza e la consapevolezza rispetto a tali problematiche, oltre che di verificare gli effetti sulla produzione e sulla qualità del suolo delle pratiche adottate. Inoltre saranno introdotti strumenti innovativi per il supporto alle decisioni nella programmazione delle attività di campo e nella scelta delle strategie agronomiche da adottare.
Introduzione di pratiche di gestione del suolo del vigneto efficaci nel limitare il degrado del suolo, in particolare rispetto ai fenomeni di erosione idrica, valutandone gli effetti dal punto di vista produttivo (qualitativo e quantitativo), ed il miglioramento dei vari servizi ecosistemici del vigneto. L’individuazione e l’applicazione delle pratiche di gestione del suolo è basata sull’esperienza pregressa, partendo dai risultati di ricerche condotte in Piemonte e tiene conto della realtà aziendale e produttiva del territorio, grazie alla partecipazione di ricercatori, tecnici, viticoltori, associazioni del settore.
Adozione di metodi e sistemi di monitoraggio (i) dello stato del suolo, (ii) di dati agro-meteorologici ed idrologici e (iii) dello sviluppo e produttività della vite, al fine di ottimizzare e monitorare l’efficacia dell’adozione di diverse pratiche di gestione del suolo introdotte in vigneto.
Introduzione dell’uso di un DSS per il supporto alla gestione ottimale del vigneto e delle sue risorse. Il DSS, utilizzabile anche tramite dispositivi mobili, integra i dati di monitoraggio agro-meteorologico in campo, la registrazione di operazioni ed osservazioni in campo per fornire indicazioni e supporto alle decisioni aziendali ed è utilizzabile da viticoltori e tecnici per:
- consultare i dati meteorologici registrati dai sensori meteo
- inserire osservazioni di campo
-inserire trattamenti e concimazioni che possono essere influenzate e influire sui fenomeni di degrado del suolo collegati con l’erosione
- visualizzare i risultati di modelli previsionali relativamente a fitopatologie e condizioni del suolo
- fornire indicazioni per trattamenti ed operazioni in campo.
Titolo/Descrizione | Url | Tipologia |
---|---|---|
Sito Web del progetto
|
Sito web
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web AGRION
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web CNR-IMAMOTER
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web VIGNAIOLI PIEMONTESI
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web CADIR LAB SRL
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web CONSORZIO TUTELA DEL GAVI
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web CASCINA GENTILE
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Descrizione/Risultati progetto INGEST-SOIL su pagina web BINE'
|
Link ad altri siti che ospitano informazioni del progetto
|
|
Video dell'evento finale
|
Materiali utili
|
|
Video del progetto
|
Materiali utili
|