L'allevamento dell'octopus vulgaris
La ricerca si propone di incrementare i risultati ottenuti negli ultimi anni nell allevamento larvale del polpo, e come obiettivo finale quello di ottenere animali svezzati nello stadio giovanile da poter avviare alla fase di ingrasso. Per ottenere questi miglioramenti delle conoscenze sullo stato attuale dell allevamento del polpo saranno ottimizzate ed implementate tutte le varie fasi, a partire dalla gestione dei riproduttori, per proseguire con la fase di riproduzione, la gestione delle uova e dei primi stadi larvali (attività svolta da P1). Le fasi dell allevamento che già oggi consentono di ottenere delle buone sopravvivenze sino ai 60/ 70 giorni di età saranno condotte in parte anche da P9 che assieme a P1 cercherà di migliorare le metodologie di allevamento curando tra gli altri l aspetto vetero-sanitario (attività svolta da P6) e la tecnica delle acque verdi, ricercando la migliore alga da utilizzare (attività svolta da P8). Per raggiungere l obiettivo finale la ricerca si muoverà su due aspetti principali; 1) Studiare attraverso appropriate indagini la biologia e i fabbisogni nutrizionali delle paralarve selvatiche di polpo catturate in mare attraverso l utilizzo di apparecchiature tecniche montate su imbarcazioni appositamente studiate per questi utilizzi(attività svolta da P4). Una volta raccolte in mare le paralarve saranno comparate con quelle riprodotte in allevamento attraverso la identificazione e la classificazione dei contenuti stomacali rinvenuti (attività svolta da P5) e analisi comparativa anatomo-istologica dai due gruppi larvali (attività svolta da P7). In questa fase ricoprirà un ruolo fondamentale l analisi biochimica comparativa tra le paralarve selvatiche e quelle provenienti da allevamento per valutare le composizioni proteiche, lipidiche e in acidi grassi dei due gruppi (attività svolta da P3). Simili analisi saranno effettuate anche sullo zoplancton selvatico e riprodotto (attività svolta da P3). Sulla base dei risultati ottenuti dalle attività sopra esposte, verranno appositamente preparati (attività svolta da P2) gli alimenti e gli arricchitori sulla base di tutte le informazioni produtte dalle attività al punto 1. 2) Aumentare la sopravvivenza numerica e temporale dei polpi nel
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