La coltivazione dell'uva da tavola in fuori suolo
Oggi, oltre che per le produzioni orticole e floricole, la coltura in fuori-suolo si sta affermando anche per le specie arboree per il comparto del vivaismo ornamentale. Recentemente tale sistema di coltivazione è stato proposto per fini commerciali nella coltura dell’uva da tavola in ambiente protetto. La tipologia di coltivazione in fuori-suolo dell’uva da tavola può consentire ad una regione come la Sicilia, polo produttivo di rilievo a livello europeo e mondiale, di ampliare in modo significativo il calendario di offerta e di competere con le produzioni di uva da tavola extra-continentali presenti nel mercato europeo da Gennaio a Maggio, quando si esaurisce l’offerta mediterranea dei paesi presenti ed i prezzi sono elevati. La Sicilia offre di fatto uva da tavola per sette mesi l’anno da Giugno a Dicembre. La coltivazione in fuori-suolo dell’uva da tavola in Sicilia anche in serre fredde, si pone proprio tra gli obiettivi, quello di allargare il calendario di offerta e di ottenere allo stesso tempo una continuità di produzione durante l’intero anno variando eventualmente le cultivar da un anno all’altro in relazione alle fluttuazioni e alle richieste del mercato. I vantaggi della coltivazione in “fuori-suolo” dell’uva da tavola, sono riconducibili in sintesi all’assenza di un periodo improduttivo, all’aumento delle rese, alla costanza delle produzioni nel tempo e alla riduzione dei principali problemi fitosanitari.
Ente | Contributo (€) | % |
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Assessorato regionale
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€30.000,00
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100,00%
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Rosario Di Lorenzo